Caorle, una delle più caratteristiche località dell’alto Adriatico, è una città che si è trasformata in un moderno centro turistico e balneare senza perdere la propria identità culturale di antico borgo di pescatori, dove i vicoli del centro storico si intrecciano ricordando le calli e i campielli di Venezia, caratterizzando un centro storico che, fino alla metà dell’Ottocento era infatti tutto percorso da canali che con il passare del tempo furono interrati.
Con i suoi 18 chilometri di spiagge perfettamente attrezzate sulle quali si affacciano alberghi di tutte le categorie, Caorle è in grado di assicurare un’offerta turistica di altissima qualità, caratterizzata dalla presenza di servizi di primissimo livello, darsene perfettamente attrezzate e un lunghissimo arenile che più volte si è fregiato della Bandiera Blu europea.
Ma Caorle è sinonimo anche di natura incontaminata, grazie alla meravigliosa laguna nord, suggestiva al punto di catturare l’attenzione di Ernest Hemingway, che ne descrisse la meraviglia nelle pagine di “Al di là dal fiume e tra gli alberi”, una laguna ancor oggi caratterizzata dalla presenza dei tipici “casoni”, le costruzioni che in un passato non lontano venivano usate dai pescatori durante le stagioni della pesca.
Folclore, calore, professionalità, qualità dei servizi: Caorle è tutto questo, ma è anche un piccolo scrigno che custodisce tesori d’arte, come il duomo del 1038 con il caratteristico e coevo campanile cilindrico e sormontato da cuspide conica, in stile romanico, della stessa epoca.